GameStop in causa per il DLC
Una “class action suit” americana chiede al retailer rimborsi per i contenuti DLC non utilizzabili sui giochi usati
La diatriba tra GameStop e i publisher che offrono contenuti DLC (scaricabili) aggiuntivi gratuiti solo per chi acquista il videogioco nuovo è destinata a intensificarsi dopo che una “class action suit” (causa collettiva) è stata intentata per (secondo quanto riportato dal sito IGN) “aver asserito in modo fraudolento, incorretto, illegale, ed aver volutamente fatto intendere con l’inganno, che i videogiochi usati offrono la possibilità di scaricare gratuitamente contenuti aggiuntivi mentre in realtà non è così”. La causa fa riferimento al fatto che DLC come mappe, personaggi e missioni sono garantite sulla scatola del videogioco ma (per esempio nel caso di titoli EA quali Dragon Age Origins, Battlefield Bad Company 2 e Mass Effect 2, non sono disponibili agli utenti del videogioco usato.
Fonte: www.E-Duesse.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento