Vi prendo come esempio un paio di titoli con la precisazione che il trend che andremo ad analizzare è lo stesso anche per altri videogiochi.
Bioshock 2 PS3
- Blockbuster (conosciuta anche come “siamo in bancarotta ma va tutto bene”) –> 64,95€
- Euronics (le false promozioni hanno sempre ragione!) –> 59,90€
- Expert (credevo che i videogiochi per Amiga fossero ancora in commercio) –> dato non disponibile
- La Feltrinelli (cambio un buyer al giorno) –> 64,90€
- Fnac (gli unici che voglio salvare) –> 69,90€
- Auchan (mi viene in mente solo una cosa, PERCHE’!?!?!?) –> 64,90€
- Carrefour (vedi sopra) –> 64,90€
- Gamestop (il mio usato costa più del nuovo e faccio come cazzo mi pare) –> 64,90€
- Media World (vendo TUTTO sotto costo anche se non posso) –> 39,90€
Assassin’s Creed 2 Xbox 360
- Blockbuster –> 69,95€
- Euronics –> 69,90€
- Expert –> 59,99€
- La Feltrinelli –> 69,90€
- Fnac –> 69,99€
- Auchan –> 69,90€
- Carrefour –> 59,90€
- Gamestop –> 69,90€
- Media World –> 49,90€
Per un videogioco risulta veramente assurdo trovare queste differenze di prezzo passando da un’insegna all’altra (non si parla di medio-piccoli retailer contro gd), prima di tutto perchè bene o male queste strutture hanno rapporti diretti con i vari publisher (se così non fosse, allora facciamoci tutti una sana risata), e successivamente perchè visti i margini assurdi che girano in questo settore, fare una guerra di prezzi come quella che vediamo oggi, corrisponde ad un suicidio sia a livello commerciale che di settore.
Mi vengono in mente solo un paio di possibilità ed idee che possano giustificare queste differenze di prezzo:
- Rivalutazione prodotto invenduto (ovviamente garantita solo a pochi eletti = gd)
- Importazione parallela (ormai la fanno cani e porci)
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